Uscirà nei cinema il 9 Ottobre "Amore, cucina e curry" (titolo originale The hundred-foot Journey), il nuovo film gastronomico-sentimentale di Lasse Hallström, regista che nella sua filmografia annovera già Chocolat, altro film dello stesso genere con Juliette Binoche e Johnny Depp.

Nel cast del film spicca la sempre ottima Helen Mirren.

Se volete passare una serata suggestiva, a base di musica jazz e buon cibo, facendo il giro turistico di Roma, un’occasione ideale è Tramjazz.

E' in corso di svolgimento a Roma, in via di Portonaccio 70, zona Casal Bertone, l'inaugurazione di una pizzeria Alice. Il nuovo punto vendita fa parte della nota catena Alice, rinomata per la pizza a taglio di qualità. 

Molto recentemente ha aperto anche a Roma, dopo Milano e Napoli, il Magnum Pleasure Store, negozio dedicato soprattutto agli amanti del mitico Magnum Algida (che quest' anno festeggia i 25 anni). Il locale si trova in via Tomacelli 13/14, a due passi da piazza di Spagna e via del Corso. Qui potete provare un Magnum personalizzato, guarnito e decorato come volete voi. 

Lunedì 28 Aprile presso lo spazio espositivo Le Cinque Lune, situato a Roma in piazza delle Cinque Lune 74 (piazza Navona), si è svolta la conferenza stampa di presentazione dell’evento gastronomico Junior Chef.

Alla conferenza stampa erano presenti i due noti chef Roy Caceres del ristorante Metamorfosi e Francesco Apreda del ristorante Imàgo dell’Hotel Hassler.

E’ estremamente spiacevole notare delle differenze di prezzo ingiustificate, abbastanza diffuse a Roma. In alcuni bar i prezzi della caffetteria variano a seconda dell’orario e dei giorni della settimana, ad esempio nel week end e nelle ore serali/notturne. Aumenti di prezzo minimi (si va in genere dai 10 ai 30 centesimi di euro), che però si rivelano incomprensibili. Non si capisce perché un cappuccino durante il giorno costi 0, 90 euro e la sera 1, 20.

Gli aperitivi, da qualche anno tanto di moda anche a Roma, da un po’ di tempo sono in netto peggioramento. Alcuni locali che prima offrivano una qualità più che soddisfacente (buffet buono, ampio ed illimitato) al giusto prezzo (10 euro), ora hanno cambiato politica. La qualità generale e la scelta dei cibi sono diminuite.

E’ curioso notare come in tempi di crisi profonda in tutti i settori (benché alcune persone ne risentano poco), molti esercizi commerciali aventi a che fare con la ristorazione e simili, invece di diminuire i prezzi, non solo li aumentano (a parte rari e a questo punto encomiabili casi), ma addirittura nel momento in cui li aumentano, diminuiscono le quantità dei vari cibi (o comunque forniscono qualcosa in meno che in precedenza) ed in alcuni riprovevoli casi anche la qualità ne risente in maniera più o meno tangibile.